Milano tra arte e passione
Scoprire la mostra di Frida Kahlo per amare ancora di più il capoluogo del design
Da febbraio il MUDEC a Milano ospita una delle mostre più importanti del 2018: “Frida Kahlo. Oltre il mito”, dedicata all’artista messicana, vissuta tra il 1907 e il 1954. Più di 100 opere, tra quadri, fotografie e disegni, compongono un percorso articolato, che permette di scoprire una pittrice che riesce ad affascinare, oggi come ieri, tante generazioni differenti.
Impossibile non amarla e non appassionarsi alla storia della sua vita, arte e passione, quadri e poesie, tante sono le sfaccettature da scoprire attraverso questa mostra. Per iniziare, qui di seguito, 10 curiosità da conoscere assolutamente prima di entrare al MUDEC.
10 CURIOSITA’ SU FRIDA KAHLO:
- Il nome completo di Frida era in realtà Magdalena Carmen Frida Kahlo y Calderón, che l’artista modificò nel 1935 in Frida, perché significa pace in tedesco;
- Frida Kahlo nacque nel 1907, ma dichiarò sempre di essere nata nel 1910, perché riteneva politicamente fondamentale l’anno d’inizio della Rivoluzione Messicana;
- Il tipico costume che Frida amava indossare era quello delle Tehuana, le donne di Tehuantepec dello stato messicano di Oaxaca;
- Prima di diventare una pittrice, Frida era una studentessa di medicina;
- Dei 143 dipinti di Frida Kahlo, 55 sono autoritratti. La sua ossessione per la pittura stessa nasce dall’idea della solitudine e del dolore;
- Molti autoritratti li dipinse sdraiata a letto con l’aiuto di uno specchio. Frida rimase molti mesi bloccata a letto, immobile supina, a causa di un incidente in tram e il padre, per permetterle di dipingere, appese al soffitto un grande specchio;
- Il suo quadro “Marco” è stato il primo dipinto di un’artista messicana del XX secolo ad essere acquistato dal Louvre;
- Il suo lavoro “Radici” detiene il record per l’opera più costosa secondo la tabella latino-americano, venduto a 5,6 milioni di dollari nel 2006;
- Spesso nei suoi dipinti sono presenti le scimmie, che nella mitologia messicana rappresentano lussuria, ma per lei significavano tenerezza e protezione
- A Città del Messico si trova la “Casa Azul”, la dimora di Frida e del marito Diego, che è stata trasformata in seguito alla morte in casa-museo.
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