Davide Tonelli presenta Fio.Clorofilla!

La natura protagonista assoluta di uno dei principali trend dell’interior design

Il designer Davide Tonelli collabora da diversi anni con Ceramica Fioranese ed insieme hanno realizzato alcune delle più originali collezioni dell’azienda modenese. Motore e contenitore di tutto ciò è il progetto Fio., nato per valorizzare il Made in Italy e la creatività più vivace. Fio.Clorofilla è l’ultima nata e da subito stupisce per impatto e particolarità, una collezione dove la natura è davvero la protagonista assoluta. La collezione segue uno dei macro trend attuali per l’interior design che è il “Biophilic Design“. Il progetto si compone di una gamma di piastrelle ispirate a disegni botanici fatti a mano che trasportano l’universo naturale dagli spazi esterni a quelli interni. I disegni sono presentati in una particolare variante Primavera ed Autunno e sono completati dalla presenza di quattro tinte unite coordinate e miscelabili alle grafiche naturali. Impossibile non innamorarsi di questo straordinario progetto grafico, che può impreziosire sia i pavimenti che i rivestimenti, proprio come un quadro o una finestra aperta su un meraviglioso giardino. Abbiamo fatto qualche domanda a Davide Tonelli per carpire i segreti di questa nuova collezione.

LifeTiles: Continua la preziosa COLLABORAZIONE con Fioranese per il progetto Fio., cosa caratterizza il concept di Fio.Clorofilla?

D. Tonelli: Il progetto si compone di una gamma di piastrelle fatte a mano ispirate a disegni botanici che trasportano l’universo naturale dagli spazi esterni a quelli interni. Questa collezione può essere utilizzata sia a pavimento che a parete. Presentata in un duplice formato, 20×20 e grande lastra in 120×260 cm, la gamma è completata dalla presenza di quattro colori coordinati che possono essere facilmente combinati con il patchwork dei disegni.

LifeTiles: Come si inserisce questa nuova collezione all’interno del progetto FIO.?

D. Tonelli: Fio.Clorofilla, seguendo uno dei Macro Trend della prossima stagione per l’interior design che è il Biophilic Design, si propone di proseguire il percorso di sperimentazione e innovazione che Fio. ha iniziato due anni fa, un viaggio che ha come obiettivo “distinguersi” sul mercato proponendo progetti il cui fil rouge sia un’anima capace di coniugare design e tendenza, artigianato e tecnologia, sintesi della storia del marchio.

LifeTiles: Cosa si intende per Biophilic Design?

D. Tonelli: Questo Trend si concentra sul rapporto tra uomo e natura, lavorando per creare spazi in cui “inglobare l’esterno” per dare alle persone l’opportunità di trarne vantaggio. Le persone vogliono tornare in contatto con la natura, sia emotivamente che fisicamente. L’utilizzo di pattern organici e naturali negli interni rinvigorisce il rapporto uomo-natura in risposta al bisogno sempre più sentito di prendere le distanze dalla vita urbana delle città affollate i cui livelli di inquinamento stanno crescendo. Abbracciare la natura negli spazi abitativi ha effetti positivi su stato d’animo e benessere riducendo i livelli di stress e creando atmosfere accoglienti.

LifeTiles: In quali ambienti vede meglio valorizzata Fio.Clorofilla?

D. Tonelli: le piante e i patterns vegetali hanno un enorme potenziale decorativo in casa e un fascino duraturo. Le stampe botaniche su piastrelle e carta da parati sono belle senza essere troppo femminili e funzionano altrettanto bene in ambienti moderni, country o classici. Le aziende all’avanguardia nella progettazione del posto di lavoro come Apple, Google e Amazon stanno investendo pesantemente in elementi di design biofilico.
Per quanto riguarda il design dell’ospitalità, gli ospiti sembrano disposti a pagare il 23% in più per le camere con vista sugli elementi biofilici. Nel commercio al dettaglio è stato riscontrato che la presenza di vegetazione e architettura del paesaggio aumenta le tariffe di vendita al dettaglio, con i clienti disponibili a pagare l’8-10% in più per beni e servizi. I vantaggi del design biofilico si estendono alle nostre case, che possono diventare nuovi spazi rigeneranti.

LifeTiles: Le nuances di colore scelte per questa collezione quali atmosfere possono ricreare?

D. Tonelli: La palette colori si compone di colori naturali con toni di verdi e marroni utilizzati in un mix armonico. Il verde è uno dei maggiori trend colours per il ’21, con quasi tutti i principali marchi di vernici che mostrano la loro declinazione nelle nuove collezioni. Ibridazioni di tecniche tradizionali con interventi in stampa digitale generano nuovi codici estetici con un chiaro legame con l’ambiente naturale. La trama delle superfici ci suggerisce nuovamente di toccarle con mano.

LifeTiles: Dialogare con la natura in progetti di interior design in chiave contemporanea oggi è davvero possibile?

D. Tonelli: Il crescente interesse per il Biophilic Design dimostra che l’uomo, in un mondo sempre più frenetico e digitale, desidera ardentemente ristabilire una connessione con la natura. Gli elementi del biophilic design dovrebbero stimolare più dei semplici sensi visivi, offrendo un’esperienza multisensoriale. Per cui dialogare con la natura non è più solo una esperienza possibile ma è divenuto un driver che deve guidarci per orientare il nostro stile di vita alla riscoperta di valori perduti e di una maggiore consapevolezza dell’ecosistema che ci circonda.