Le lampade e la storia del design

Punti luce unici per creare atmosfere magiche

La lampada di design racconta una storia, ha un fascino paragonabile a una scultura, ad una creazione artistica. Iconiche, sorprendenti, emozionanti, le lampade di design illuminano con stile. Hanno ispirato e innovato, ma soprattutto lasciato un segno entrando a far parte dell’immaginario collettivo. Le lampade di design sono elementi fondamentali nel contesto abitativo da sempre, in grado di trasformare radicalmente la percezione degli spazi grazie alle loro forme e alle sorgenti luminose. Impermeabili al passare del tempo, alle mode e ai cambiamenti sociali, nascono dal genio di alcuni dei designer più famosi al mondo come Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Vico Magistretti, Gio Ponti, Gae Aulenti, Alberto Meda, Pio Manzù, Paolo Rizzatto e Ingo Maurer. Eccone qui alcune indimenticabili quando si parla di illuminazione e storia del design.

Il colore di Nesso arriva dagli anni 60

La lampada Nesso incarna in modo eccellente lo stile italiano degli anni Sessanta anche nel suo uso del colore: all’epoca infatti l’arancione brillante e il bianco erano i colori predominanti di tutti gli oggetti di plastica. La Nesso, di plastica traslucida stampata a iniezione, è un design molto semplice, privo di ingombri, formalmente pura ed essenziale, che ben si adatta a qualsiasi interno, il che spiega per quale motivo sia ancora in produzione a distanza di oltre 40 anni da quando fu progettata.

L’iconica Pipistrello

Ideata da Gae Aulenti nel 1965, la lampada Pipistrello di Martinelli Luce è una storica lampada da tavolo, regolabile in altezza. Notevole sia per il funzionamento che per la riuscita estetica, è caratterizzata da un’asta telescopica in acciaio che consente di variare l’altezza. Deve il suo nome alla particolare forma del diffusore in metacrilato opale bianco, che si divide in falde evocando le ali del pipistrello.

UN ATOLLO DI OLUCE

Un altro grande classico è Atollo di Oluce, una delle lampade più celebri di Vico Magistretti. Disegnata nel 1977, due anni dopo vince il Compasso d’Oro ADI. Il segreto della sua perfezione? L’incontro di tre semplici forme geometriche. Una semplicità incantevole, che le ha permesso di entrare nelle collezioni di musei come nelle case di moltissime persone, facendosi protagonista d’innumerevoli storie.

LAMPADA TOLOMEO: STILE SEMPLICE E SOFISTICATO INSIEME

Tolomeo, prodotta da Artemide dal 1986, è nata dal desiderio di reinterpretare la lampada da lavoro, che fino a quel momento era stata, per eccellenza, la Naska Loris degli Anni ’30. Michele De Lucchi ha nascosto i meccanismi e le molle con un sistema copiato dai trabucchi dei pescatori, che hanno una corda guida per manovrare la rete; ha aggiunto un elemento che permette di spostare la lampada con una mano, magari per puntarla dove la matita dell’architetto sta disegnando. Lampada realizzata in più dimensioni, davvero immortale, come dimostra la recente riedizione della versione più piccola della serie in una preziosa finitura dorata.

Una Parentesi Luminosa

Parentesi è una lampada progettata dai designer italiani Achille Castiglioni e Pio Manzù e prodotta dall’azienda italiana Flos a partire dal 1971. Si tratta di un oggetto icona del disegno industriale italiano e fa parte della collezione permanente del Triennale Design Museum di Milano. La lampada è esposta in molti musei e mostre dedicate al disegno industriale di tutto il mondo, come per esempio il MoMa di New York. In Italia, oltre che al Triennale Design Museum di Milano, la lampada è esposta anche al GAMeC di Bergamo e altre gallerie o musei di rilevanza nazionale.

Ambienti di design a 360°

L’illuminazione giusta è fondamentale per valorizzare al meglio gli ambienti, solo però se anche le finiture per i pavimenti seguono una coerenza stilistica, capace di rendere più ampi e particolari gli spazi. I rivestimenti per pavimenti sono importanti per creare le cornici perfette per le nostre case, per dare il contesto più giusto agli arredamenti. Le lampade di design hanno bisogno di finiture per pavimenti unici con cui relazionarsi come la nuova collezione DOT, con l’iconico effetto cemento oppure con il Trastevere Vibrato, con giochi di luce caldi ed armoniosi. Ceramica Fioranese presenta tante nuove collezioni adatta ad accogliere pezzi di modernariato e di design, creando atmosfere di sofisticata semplicità, dove la pulizia delle linee rende lo spazio di un’eleganza senza tempo. Scopri tutte le finiture delle nuove collezioni su www.fioranese.it

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